Ci sono gesti quotidiani che, a volte, diventano specchi del cuore.
E mentre piego panni, ripiego i ricordi…
Tra i panni stesi, un abbraccio mancato.
Mattina.
Sto ritirando i panni, e penso.
Penso ai miei figli.
Mentre piego i loro indumenti, rifletto su quanto siano cresciuti.
E su quanto tempo che ho sottratto loro per poter lavorare.
Il denaro serve, certo.
Ci permette di vivere, mangiare, pagare bollette, mutuo…
Ma con il senno di poi, mi accorgo di quanto mi sia sfuggito tra le dita:
i loro abbracci, i baci, le coccole.
Ora sono grandi.
E sembra una frase fatta ma, è vera:
il tempo che perdiamo, non lo recupereremo mai.
Oggi ci sono. Sono sempre con loro.
Ma sono già cresciuti. E hanno voglia di evadere.
Spero solo che un giorno, possano portare con sé il ricordo di me.
Di quei pochi attimi vissuti insieme, quando erano piccoli.
Attimi intensi.
Impressi nel mio cuore di mamma.
Questo è il mio spazio sincero.
Se ti va, raccontami qualcosa… anche solo che sei passata/o di qui.
È bello sapere che le parole non restano da sole.