È arrivato come un lampo.
Un colpo al cuore, piccolo ma intenso.
Quasi doloroso. Tanto da spingermi alle lacrime.
Un ragazzo.
Un ragazzo mi ha confessato il suo amore.
Non con le parole, ma solo con lo sguardo e la voce.
Eravamo seduti uno di fronte all’altra.
Parlava dei suoi pensieri, dei suoi desideri.
Poi, all’improvviso, tutto cambia.
Lui cambia.
Mi guarda con occhi diversi: dolci, profondi.
Il timbro della sua voce si fa intenso, quasi tremante.
Sta parlando di una ragazza.
Non dice apertamente ciò che prova.
Non ammette ciò che sente.
Ascolto ogni sua parola.
Il mio sguardo resta fisso sul suo.
E all’improvviso succede:
lo stomaco si stringe, il cuore accelera.
Dentro di me esplode un’emozione mista:
felicità e dolore.
Gli occhi iniziano a riempirsi di lacrime.
Lo guardo. Lo sento.
Avverto la sua intensità, la sua emozione.
E senza che lui dica nulla, esclamo:
<<Sei innamorato!>>
E lui, senza nascondersi, risponde:
<<Sì!>>
Il mio cuore e i miei occhi continuano la loro danza d’emozione.
Ero imbarazzata per la mia reazione,
ma ho sentito fino in fondo il suo magnifico turbamento.
“Questo è ciò che mi accade, all’improvviso, quando entro in empatia con le persone.“