A volte scrivo per ricordarmi dove sto andando.
Queste parole sono nate così — spontanee, vere, leggere.
Perché sì… si può restare con i piedi per terra e guardare comunque il cielo.
C’è chi mi dice di restare con i piedi per terra, come se sognare volesse dire fuggire.
Io, invece, i piedi li ho già ben piantati nel mio cammino.
Solo che, mentre cammino, guardo anche il cielo.
Non per scappare, ma per ricordarmi chi sono.
Non ho più bisogno che qualcuno mi riporti giù.
Io ci sono già.
Solo che ho imparato a restare anche quando volo.
— Laura🌸